martedì 19 novembre 2013

Buone notizie Sostenibili Pratesi

Invece che telefonare a ciascuno di voi per tenervi al telefono (o peggio di persona) ad ascoltare le mie ragioni, ve le scrivo, nell'intento di anticiparvi i contenuti delle prossime conversazioni da poter condividere con auspicata serenità.

"Ad un anno dalla proposta di aprire un Atelier di Recupero dietro al Duomo, in mezzo al Triangolo Maledetto (così definito da alcuni cittadini), grazie a tanti amici pratesi e non, neri o bianchi, comunque positivi, sono riuscito a traguardare l'apertura dell'atelier, presto l'inaugurazione, in presenza di tutti i nostri amici."

Non sono solito parlare di cose che non vanno pubblicamente, ma a questo punto credo sia necessario un coinvolgimento ed una partecipazione maggiori di tutti gli attori in campo, tutti compresi.

A via Cironi, in centro di Prato,  purtroppo la situazione sta peggiorando, formulo delle ipotesi:

Forse a seguito del riaperto negozio che era stato chiuso  dalla ASL
Forse a seguito dello spengimento delle luci delle vetrine del C.A.V. (Centro Arti Visive)
Forse a seguito delle auto in contromano che suonano alle volanti in mezzo alla strada che fermano i tossici...
Forse a seguito dell'arrivo di tanta nuova manovalanza incensurata
Forse a seguito dell'uscita di galera di soggetti noti a mò di prolunga ideale dei cancelli della Dogaia?
Forse a seguito degli adolescenti in cerca di sostanze
Forse a seguito dello scatto di livello dei vari trafficanti
Forse a seguito dell'arrivo di partite di droga tagliata male
Forse a seguito dell'arrivo di nuove varietà di droghe sintetiche
Forse a seguito delle tante cellule cerebrali mangiate dalla droga
Forse a seguito dell'utilizzo promiscuo e multiplo di siringhe
Forse a seguito del crescente disinteresse dei più
Forse a seguito dell'arrivo del freddo....
Forse a seguito dello spaccio derivato dalla viabilità della strada
Forse a seguito dell'assenza incontrastata del SERT...
Forse a seguito dell'ignoranza della differenza tra uno spino e un buco
Forse a seguito del calo del costo delle sostanze di cui  Prato è  leader regionale
Forse a seguito del mancato ripristino dei cestini per i rifiuti
Forse a seguito del divieto a bere gli alcolici
Forse a seguito del mancato rispetto del divieto di berli
Forse a seguito degli spacciatori ospiti della mensa della carità
Forse a seguito del sudicio dei sacchetti di carta delle cene caritatevoli
Forse a seguito della segnaletica stradale minuscola ma europea
Forse a seguito dei cittadini coloni che pensano che i tossici sono aumentati a causa del nostro intervento ?!?!?!

insomma, potrei continuare ancora "un tot"  a raccontare o denunciare la situazione di degrado di questa strada, e di tanto centro città attorno, un po' la rappresentazione della condizione del nostro paese.

Ci tengo a precisare che le azioni sin qui compiute per comprendere e misurare il tema della dipendenza da sostanze e alcolici sono state svolte in attesa di un incontro con il SER.T. di Prato da me più volte sollecitato ed evidenziato.
Non avendo ricevuto dal servizio il minimo riscontro ed in attesa di un incontro con i responsabili in presenza delle istituzioni, ho interrotto qualunque azione di valutazione e approccio "interno" ma non ho smesso di allontanare i brutti ceffi che si appostano davanti al nostro spazio temporaneo o che a volte cercano di mettere paura ai nostri volontari. Questo fatto ci preoccupa, nel senso che cominciamo ad avvertire che iniziamo a pestare qualche interesse qua e là in quanto non siamo allineati non so con chi. Fate voi.

Nei prossimi giorni spero di riuscire ad incontrare le istituzioni competenti per ri-proporre  azioni dirette ad un piano di recupero della strada e della zona a partire dagli esercizi che potrebbero/dovrebbero essere aperti e dei servizi e risorse che dovrebbero essere utilizzate, spesso già stanziate. Confido nel fattivo impegno di tutti e in una loro visita pomeridiana in Trincea.  Mi preparo lo stesso ad affrontare una settimana fatta di fatica e partecipazione con chi vuole dare mano, e stanno aumentando giorno dopo giorno. Mi spiace per i manganellari, ma il tema è Integrazione & Decoro, quindi  benvenute le ronde, benvenuto il dialogo e l'inclusione. Intendo far partire un corso di Italiano per cittadini stranieri lavoratori e aspiranti tali, che vorranno associarsi. Simona, recente e prezioso acquisto, ha proposto di fare delle lezioni di Italiano per stranieri di primo livello, Liliana potrà fare delle conversazioni inglese italiano. Il primo passo è riuscire a capirsi e a mediare. Lorella e Massimo inizieranno a preparare con me e Giò gli spazi per il parcheggio Bici e la convivialità. Questa settimana inizieremo a produrre cornici recuperate e corpi illuminanti a Led con i pali delle tessiture.
Ormai convinti che non servono interventi spot per il bene della città, ma azioni continuative, condivise, e non di appartenenza politica e/o demagogica.
Non serve allontanare il problema, spostarlo non serve, si fa solo danno ad altri cittadini.

Ad un anno dalla proposta di aprire un Atelier di Recupero dietro al Duomo, in mezzo al Triangolo Maledetto (così definito da alcuni cittadini), grazie a tanti amici pratesi e non, neri o bianchi, comunque positivi, sono riuscito a traguardare l'apertura dell'atelier per la produzione di oggetti di recupero, presto l'inaugurazione, in presenza di tutti i nostri amici.

Ma anche grazie a Marocchini, Pachistani, Bengalesi, Maliani, onesti e lavoratori, preoccupati quanto me della condizione di degrado e di sperpero economico, annientati dalla disoccupazione, al punto tale di essere in procinto di andarsene, loro.
Io intendo rimanerci, perchè PierFrancesco, Gaia, Rossella, Iliana,Annalisa e tanti altri  conosciuti in via Cironi e residenti del centro storico che sono venuti a trovarmi, mi stanno aiutando e motivando a fare nuove azioni di cittadinanza attiva. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti quelli che possono e vogliono collaborare.
Il prossimo obiettivo è avviare delle attività per la strada, come detto i corsi di lingua e il parcheggio custodito, avendo ricevuto su questo ultimo argomento il parere favorevole del Vicesindaco Borchi dell' assessore Pieri e dell'assessore Caverni.
Prato come dicono in molti è una fucina di idee, paradossale non concentrarsi su questo angolo di centro storico con attenzione.

Spero molto presto di poter dare ancora belle notizie da via Cironi e dalla casa dell' inSOStenibilità, in pieno centro storico.

Grazie a tutti voi per aver letto sin qui nella speranza di non avervi annoiato.