lunedì 1 dicembre 2014

PRATO - DEGRADOTOUR SETTIMANA 23/11 - 30/11 IL CACIO SUI MACCHERONI - TREKKING URBANO & UMANO NEL TRIANGOLO DELLE BERMUDA PRATESI -

Ciao a tutti i cittadini pratesi e del mondo, la settimana appena trascorsa ci ha regalato dei percorsi nel viaggio pratese di recuperiamoci! onlus,  che possiamo tranquillamente definire "stupefacenti".

Continua la sperimentazione su questo blog, mi scuso per errori e impostazioni grafiche spiacevoli, come dice qualcuno.... Ci stiamo lavorando! Intanto comunichiamo, sicuramente miglioreremo. 

Amiamo chiamarlo Degrado Tour, una sorta di Trekking Urbano e Umano, a partire da via Cironi 7, il nostro spazio,  a venti passi dal duomo di Prato, in pieno centro cittadino, lungo le strade limitrofe, abbandonate negli anni dall'indifferenza istituzionale e dalla paura cittadina.
 
La settimana si è "avviata"  lavorando con i volontari e due ragazzi marocchini usciti da poco dalla Dogaia e a rischio illegalità,  Abbiamo iniziato a rimettere " amodo" l' ingresso del 7 e il mercatino solidale dell' 11 .... iniziando dall'arte di recupero.... si, attaccando quadri e sistemando arredi prodotti in questi mesi di "ascolto", nello specifico lunedì e tutta la settimana abbiamo ascoltato fantozzianamente liti, contrattazioni di sostanze e risse al limite dell'irreale....  

Martedì 25 novembre dopo una giornata di lavoro con i ragazzi marocchini, a smontare lampade neon da riconvertire a LED... sistemare le tante cose che arrivano al mercatino....




Alle 2, mentre stavo chiudendo e salutando i ragazzi che andavano a riposare... , ho "vinto" una nottata "agitata" fuori SpaziOpen con un ragazzo poco più che ventenne in piena crisi da "Cacio sui Maccheroni", ovvero 6 buchi di eroina, 4 pasticche e una manciata di sorsate " a boccia"  di Clonazepam, a tutti noto come "Rivotril",  che nonostante tutto è riuscito a non andare in overdose, e in accordo con la polizia intervenuta, se si chiamava l'ambulanza, sarebbe stato peggio.  Meglio parlarci,  guardarlo a vista, "agganciarlo" dandogli abiti asciutti (aveva piovuto sodo).  Ho chiesto aiuto informale a un eminente luminare della salute mentale pratese,  uno dei tanti da me definiti comunisti allo champagne.... ancora attendo di essere richiamato.  Solo su questo argomento ci sarebbe da scrivere un libro, per il momento faremo (e protocolleremo) una richiesta ufficiale al Sert, che ci dicono sedicenti amici fiorentini abbia tassativamente rifiutato di coinvolgerci ai tavoli di progettazione, lo sò, sono un soggetto scomodo..... attendo gli operatori di strada "Fiorentini" che auspico presto presenti a tutte le ore del giorno, o meglio ancora, a richiesta.

Mercoledì 26 novembre ero "leggermente provato", il mio ologramma si è aggirato tutto il giorno a SpaziOpen.... gli altri hanno lavorato, Osvaldo Brizzi, Lorella, Renzo, un marocchino... io ho riflettuto tutto il giorno su quanta energia serve per cambiare le cose a via Cironi, scrivendo e inviando l'accaduto della sera prima con messaggi, mail e WATSAPP al sindaco Matteo Biffoni e  alle istituzioni che mi risponde: "Bene ti faccio sapere" e poi il nulla... ad ora. Arriverà tutto insieme, se ci saremo ancora. Ma ci saremo. Il ragazzo della crisi notturna mi ha riconosciuto in strada, ha ringraziato per quello che ho fatto per lui la notte prima, e regalato un accendino. gli ho dato il mio num di telefono, e detto che quando vuole ci sono per dargli una mano.

La sera, prima di collassare a letto per la stanchezza, Sono andato a salutare e a festeggiare il compleanno di "Prato si ribella a ogni sistema di illegalità" gruppo FB attivo e discretamente incazzato... invitato da Francesca Cadeddu e Vincenzo De Biase, persone che godono della mia stima e aiutano concretamente come e quando possono recuperiamoci! con gesti concreti e comprensione dello stato delle cose....Soprattutto della devastazione del sottoscritto. Ho raccontato a loro e a Cosimo Zecchi (FDI) le attività svolte negli anni passati a Roma con la destra sociale attiva per il lavoro in carcere, della necessità di uscire dalle ideologie e darsi mano per fare bene, tutti. L'ho invitato a pranzo per venerdì, come invito da anni tutti a venire a incontrarci "On the Road" il venerdì pomeriggio a via Cironi, quando comincia la movida dello spaccio, delirio puro.


Giovedì 27 novembre, mentre sognavo via Cironi recuperata..vengo buttato giù dal letto dalla postina, che mi recapita a malincuore la sessantesima multa presa a via Cironi, non avendo avuto in due anni il diritto di avere un permesso di parcheggio, perchè come mi hanno detto ancora il 3 novembre il vicesindaco Simone Faggi, l'assessore al centro storico Filippo Alessi, l'assessore alla cultura Simone Mangani  "Tu sei come tutti gli altri, non hai diritto e basta..... Ci sono migliaia di associazioni che fanno quello che fa recuperiamoci!..... No e Basta. Il tutto in presenza del Sindaco Matteo Biffoni, Lorella Forconi e Osvaldo Brizzi, nel suo bellissimo ufficio, affrescato e pieno di confort, un pò freddino... direi. Vabbè, tanto ho smesso di pagarle da un anno, non avendo i soldi per pagare la Tasi, figuriamoci se pago le loro multe.... ne parleremo davanti a un giudice al momento opportuno. 

Venerdì 28 è venuto a Pranzo Cosimo Zecchi, con Osvaldo, Lorella e il giovane Marocchino abbiamo parlato  con lui di legalizzazione e legalità, della riduzione del danno e tanto altro. Del nostro soggetto "APARTITICO" lontano dalle ideologie e sull'urgenza dettata dal vedere ragazzi morire in strada. Il tema è forte, lo sò, ma non possiamo continuare a comprare tappeti sempre più grandi per nascondere questa "polvere". Ho cucinato per loro pasta al pesto del nostro orto con patate e fagiolini, ricetta originale genovese, e Lorella aveva preparato seppie e piselli. Un pò come.... il Cacio sui Maccheroni..... Olè!

Io e Cosimo abbiamo osservato la strada insieme fino alle 16:00, salendo al primo piano del nostro palazzo.... "nostro", insomma, in prestito verbale per pietà della proprietà, abbiamo parlato di padri separati, e di percorsi possibili di recupero del luogo. nel clou del delirio dello spaccio, invito TUTTI, dico tutti, di qualunque razza credo idea politica e religione, a venire il venerdì a Cironi, starci e assistere è  "altra cosa". Il ragazzo tossico  ventenne è venuto a cercarmi, abbiamo chiacchierato, ho aperto un canale esile di comunicazione, fatto di rispetto minimo e solidarietà per lui.
Sabato29, abbiamo rinunciato ad andare a fare raccolta fondi in piazza Duomo e con l'elettricista a fare l'impianto a SpaziOpen, siamo stati con altri cittadini di via Santa Margherita, Osvaldo, Angelo, Paola, Renzo, Marco, ecc.  all'Urban Center, per assitere all' ultimo appuntamento del percorso cosìdetto partecipativo su Piazza Mercatale,  "La Prato che verrà", che non essendo un appuntamento elettorale, non prevedeva nemmeno una bottiglietta d'acqua, figuriamoci il pranzo.... ma non c'è problema, le donne volontarie di via Cironi cucinano benissimo, questo è l'associazionismo, quello vero. Ero con Renzo al tavolo sicurezza, coordinato dal vicesindaco Simone Faggi, al quale con altre 7 persone, abbiamo esposto richieste e proposte, dalla formazione "locale" di operatori di strada pratesi, in parte già formati due anni addietro con fondi europei, considerare e coinvolgere i soggetti presenti sul territorio, la segnalazione al 113 che ci rimbalza le chiamate al 112 senza passarle direttamente, mentre  in strada si pistano a sangue come mai o si accoltellano.... la richiesta di fare piccole cose che non costano nulla... mettere delle rastrelliere per bici per insegnare ai nerini o ai galoppini di non lasciare le bici ammucchiate in strada... campagne di prevenzione HCCP senza sanzione.... rimuovere i ferri sporgenti in terra in via Cironi.... buffo dover raccogliere firme #diecipiccolecose, per restituire il decoro alla zona,  per la strada.

Grandi annuizioni riportate dal vicesindaco (casualmente solo in parte) all'assemblea plenaria conclusiva,  ed al quale oggi ho chiesto a mezzo mail gli estratti del tavolo, il sindaco ha ringraziato i presenti, ha detto che ora "tocca a loro" ci pensano loro. Questa per me non è partecipazione, e non lo è per tanti dei presenti, che non hanno affatto gradito a vario titolo. Tra noi c'erano persone con parenti all'ospedale e/o che avevano dovuto rinunciare o annullare altri impegni. Continuo a sperare che i nostri amministratori si decidano presto a fare sul serio rispettando maggiormente i cittadini che hanno conferito loro un mandato. In tutto questo, oggi sono trascorsi i dieci giorni entro i quali il sindaco si era impegnato a farci avere la bozza di convenzione. I nostri progetti per via Cironi sono protocollati dal mese di giugno e consegnati a mano ai nuovi amministratori dal mese di giugno. Ai nostri occhi, l'interesse preelettorale del vicesindaco Faggi,  incontrato in epoca non sospetta al circolo Curiel di Prato, si è casualmente trasformato ad oggi in un "trasferimento" delle nostre idee e proposte altrove, con conseguente destinazione di fondi ad altre realtà. Il potere della politica partitica? Sicuramente mi sbaglio e sono prevenuto, ha dichiarato nei giorni scorsi "E non mi dimentico del ruolo dell’associazione “Recuperiamoci” di Paolo Massenzi, che si è mossa e si muove nella giusta direzione e che sa benissimo che noi stiamo cercando di far quadrare tutto e garantire la prosecuzione della sua attività”. Caro Simone Faggi, vicesindaco di Prato, mi spiace smentirti, ma ad oggi so benissimo l'esatto contrario, e attendo di essere smentito, ne sarò felice, come fosse Natale. Sempre.... Oppure dovrò anche io iniziare ad assumere il Rivotril, miorilassante indicato per la cura delle allucinazioni..... un pò come....il Cacio sui Maccheroni!

Domenica 30 novembre, alle 15 arrivo a Cironi facendomi spazio tra spaccini in bici e ragazzi tossici arrivati col treno, turisti in cerca di eroina e sostanze pesanti, e c'è il mercato all'ingrosso, fatto di due per tre, compravendita di metadone e di pasticche, due arrivano da Venezia,  a Firenze gli hanno detto che a Prato Serraglio si compra bene, mentre vengono agganciati dal galoppino indiano che gli decanta le qualità delle "palline" di Prato.  A SpaziOpen entra un "volto nuovo" con un attrezzo da cantiere, un trapano a percussione di marca, chiedendomi se interessa, solo 50€, un vero affare. Lo invito a uscire e ad andare a vendere la sua refurtiva altrove, capisce che non è "aria".

Poco dopo entra quel manipolo di sovversivi di Santa Margherita, Osvaldo, Angelo e Renzo, che dopo la "partecipazione" di ieri all'Urban Center, si sono dati appuntamento per continuare a lavorare alle idee per Santa Margherita e  PierCironi, perchè non vogliono come me vanificare il tempo speso, l'idea di Osvaldo di riprodurre il tabernacolo del Lippi in Santa Margherita è piaciuta, ne hanno parlato al tg,  hanno iniziato a studiare come risistemare la strada tutta, da un punto di vista artistico. Insomma roba seria, tanto è il desiderio di riportare al decoro la strada che era degli artisti artigiani.
Anche loro, arrivano un pò.... come il cacio sui Maccheroni.

Nel frattempo passa a salutarmi una amica di Roma che lavora in carcere, ha avuto il distaccamento a Prato. Avendo lei operato anche nella riduzione del danno sul litorale romano, la porto a fare un pò di trekking urbano, un droga-tour domenicale,  Passerella, Campino, Lungo Bisenzio, Serraglio e rientro. Alla fine del tour la mia amica, che è abituata a certe scene, resta scioccata lo stesso. Le foglie che cadono e coprono le siringhe e le fiale, sono un pò...come il Cacio sui Maccheroni.



Chiacchieriamo per mezz'ora mentre camminiamo, incontriamo anche un tossico che risale dalla pista ciclabile che si è appena iniettato una dose, salutiamo, come si suol dire buon giorno e buona sera.... Anche lei ad un certo punto si rende conto che al ponte della Passerella a sinistra verso il campino, c'è un "percorso" evidente di invito al buco, pericoloso per i ferri sporgenti e la siepe interrotta,  mi chiede se ho segnalato questo pericolo proprio di fronte all'uscita dell'asilo del Campino..... non si spiega perchè mi metto a ridere. Riso isterico, per tutte le volte che mi sono sentito dire che faccio solo "discorsi".... Le confesso il grande affetto che ho per l'assessore Alessi, al quale chiedo solo da tre mesi in tutte le maniere di sistemare questo scempio,  e per il quale l'assessore è candidato ad avere una sezione a parte nel libro che stò scrivendo.... Un pò come la sezione dissalatori dell'Italimpianti di Genova, dove negli anni 80 venivano parcheggiati tutti quelli erano stati messi li non per meriti ma per necessità elettorali, o altro, che avevano quella presunzione di essere dei supertecnici, senza mai essere riusciti a far funzionare uno dei progetti commissionati.  Questa settimana la dedicheremo alla sistemazione di quella siepe, promesso. Il viaggio di questa settimana si conclude qui, direi che è stato bello tosto, camminare tra
queste macerie umane, mi fa continuare a desiderare di lottare per una città a misura di bambino, dove ci siano spazi per il dialogo, continui, quelli che annoiano spesso i nostri amministratori, che amareggiano i cittadini che si adoperano per una città migliore, e ripeto, realmente a prova di bambino.

Per quei bambini che vanno all'asilo del Campino, alcuni figli di amici e conoscenti,  ma anche per quei poveri disperati infognati nella droga e nella solitudine, responsabili primi ma non unici di questo degrado umano. In tanti, mi accusano di avere un brutto carattere, di non essere diplomatico, e tanto altro. Rispondo che è tutto vero, si  m'incazzo, e tanto,  come un'ape a vedere maltrattare la città dove vivo da venti anni e dove da due lotto in strada per il ripristino del decoro urbano e umano. Mi incazzo di fronte ai furbi speculatori o finti amici... che credono basti leggere il nostro progetto per replicarlo altrove... praticamente impossibile, se non trovano matti come noi, disposti a fare a sassate se serve.   La nuova settimana è già cominciata con il primo giorno di dicembre,  la raccolta di firme indetta a via Cironi, per quelle dieci banalità, #diecipiccolecose, terminerà il 10 dicembre. Le dieci piccole cose spero si avverino entro il mese di dicembre, se le istituzioni, sindaco e assessori in testa, i cittadini indifferenti poi,  sapranno cogliere almeno una volta il senso di quello che faccio insieme a tutti gli amici di recuperiamoci,! onlus qui da via Cironi nel cuore del degrado cittadino.  Cironi, che fa rima con .....il Cacio sui Maccheroni.


A presto!
Paolo Massenzi

PS:  avevo dimenticato di scrivere del giardino della Passerella, giardini dell'infanzia: a febbraio/marzo '14 abbiamo dato il partenariato come recuperiamoci! onlus, alla cordata ALI-ALP, specificamente per la vendita di oggetti di Ecodesign e per il controllo di gestione, essendoci molte realtà, appena 24. Ci sembrava opportuno contribuire alla rinascita del giardino, in un contesto di rete, anche se con molte riserve, esposte puntualmente a Daniele Spada presidente di Ali, e Lorenzo Chiani di Alp, non vedendo chiarezza nei rapporti tra le realtà che aderivano e la capofila Alp. I colloqui prima, la conferenza di presentazione poi, ci hanno purtroppo confermato che le nostre paure erano reali. Rispettando le idee espresse dai rappresentanti di Alp e coop. Eccoci, ma non condividendole minimamente, abbiamo scelto di soprassedere ad avanzare proposte, se non esplicitamente convocati da Alp per il partenariato concesso. Le cose sono andate come tutti sappiamo, il giardino è privo di attività,  ieri alle 16 i cancelli erano chiusi. Avendo scelto una via di chiarezza, scomoda, ma di chiarezza, abbiamo comunicato sabato al sindaco e al vicesindaco la presenza di una nostra idea progettuale innovativa di apertura totale dei giardini dell'infanzia, che presenteremo non appena vorranno chiarirci in che termini l'amministrazione comunale intende investirci risorse, come dichiarato dall'assessore Alessi nei mesi scorsi.

Tanto dovevamo, e ancora tanti saluti.

A presto!.... con il Cacio sui Maccheroni.