martedì 25 novembre 2014

Prato - notte fonda particolare a via Cironi accanto a un tossicodipendente in crisi


Il raccolto della nottata di bassa soglia (partita alle 2 e terminata  ora che son le 6)  a Cironi consiste in un ragazzo poco più che ventenne fatto come un babà, in crisi semicoscente, all'uscio  famiglia disastrata, da 4 anni buca da 6 la fuma, l'eroina. Un bel pezzo di ragazzo, un cristo enorme. Arrivato da pochi mesi da fuori città. Oggi ridotto in miseria senza un lavoro e caduto mani e piedi nella spirale dell'eroina e delle pasticche varie. Ho seminato, con il mio carattere di Merda, vicinanza e semplicità. Di nuovo: Potrebbe essere mio figlio, cazzo. Oggi si era bucato sei volte pesantemente. Il padre e la matrigna lo hanno sbattuto fuori casa da due giorni. Barcollava, avevo paura mi cascasse addosso. E' passata una volante della polizia con agenti in gamba e gli amici svegli mi hanno dato sostegno. Rodolfo e Enrico, mentre lavoravano. Bella squadra.  Non serviva una ambulanza, serviva farlo risvegliare e provare a farlo parlare, l'ho lasciato seduto sulla soglia comoda... gli ho offerto una sigaretta... chiesto se aveva bisogno,e al risveglio dalla botta l'ho fatto parlare per due ore.... ho assistito al suo rinvenimento, 
Mi ha raccontato la sua storia degli ultimi anni, e il suo presente a Cironi, (Omissis) Era bagnato fracico e gli ho dato un impermeabile asciutto e imbottito, un bombolone  caldo e mi sono fatto promettere che andava a dormire in un vagone alla stazione, come fanno in tanti. No, non è Scampia, ma ci siamo vicini. Mi ha raccontato tutte le cattiverie che la strada degli spaccini dice di me, di quanto mi temono..... porehalloro.... Abbiamo chiacchierato ancora, fino alle 4, scuola, infanzia, lavoro, miseria. Magari domani non ricorda nulla, e me lo ha detto, allora per ringraziarmi mi ha regalato  un set pieghevole da cucina.... ho accettato, pena l'offesa. Spero di poterlo aiutare a ridurre il danno se non fargli tirare il freno a mano, non il calzino.
Alle 5 mi sono presentato da Enricone Fogacci, fornaio e uomo da fare santosubito. Lui non mi trova con un carattere di merda, mi regala sempre il pane caldo, e tanta energia.
Quando gli amici mi chiedono di definire una identità per SpaziOpen.... intendo questo, consapevole che è un campo veramente vasto e pieno di sperimentazioni possibili.
Enrico mi dice che io come lui siamo due bischeri... perchè quello che facciamo lo viviamo accanto e non contro.

Immagino il futuro fatto di comprensione e fermezza umana, visto che altro ci sta portando sull'orlo del baratro.... l'umanità è l'unica "strada" per restituire il decoro.... alla "strada".
e ai cittadini.

Auguro a tutti voi un sereno risveglio.

Paolo Massenzi - recuperiamoci! ONLUS 

P.S. Da oggi il nostro comandante Osvaldo Brizzi ha una casella di posta, falegnameriabrizzi@gmail.com..... scrivetegli che sarà contento di scoprire la tecnologia.

Sognare non costa...
#pratoriducildanno

Prato: Cronaca semiseria di una giornata in strada a Via Cironi, nel centro del degrado a 20 passi dal duomo.

Ciao a Tutti,
da ieri ho iniziato a scrivere di nuovo sul primo strumento di comunicazione istituzionale di recuperiamoci.org, invitando tutti gli amici e i curiosi a iscriversi alla mitica news letter, ovviamente replicata su Facebook, il mio social preferito. Che tanto ci ha aiutato, ora meno,
Le modalità di intervista, se trovo gli strumenti e le collaborazioni, miglireranno, altrimenti saranno quello che sono, forse peggio.
La necessità di energie per essere pronto a tutto, quando sono qui in trincea, mi ha molto provato. Ora si cambia, romperò meno i coglioni, cercherò di esssere più sintetico, di fare meno "discorsi", come molti mi hanno detto, ma informarvi, di quello che vedo e vivo ora qui da Cironi, e in futuro, se vi sarete abbastanza incuriositi, in altre parti della città. Quando avremo finito qui a Cironi, ovviamente, magari a breve, o forse, no. Chissà?
Per concludere l'anno col botto finale,  e farvi un regalo in pillole da qui al 31 dicembre, se vorrete vi racconto questa bella storia, nel centro di Prato, nella patria del Degrado.
Partendo a ritroso per un attimo sono qui che scrivo questo libro con il mio amico, io e S. 37 enne extracomunitario....in fase di recupero, che sperimenta con me un percorso di recupero della strada e della persona, vale a dire il delirio puro per tutti.  Oggi tra una rissa e una zuffa, abbiamo lavorato dalle 12 alle 2.00, come tutti i giorni ormai da mesi, anzi anni,  ora siamo qui che scriviamo le nostre memorie di strada. Due anni di ascolto e miseria a prato, tra gli stranieri e i tossici e la droga e la prostituzione. . . nel centro storico del degrado di Prato. Tutto ha un perchè.

Questo era il prologo.

I Ringraziamenti, in ordine di apparizione, dopo.

Breve cronistoria del viaggio di recuperiamoci, fino ai giorni nostri, dopo due anni di permanenza nella via dell'illegalità,ovvero, "Machivvelofaffare!


Da Novembre 2012 le attività si sono concentrate sui temi del disagio e del recupero sul territorio pratese, in particolare nella zona accanto al Duomo, in pieno centro storico. Avendo l’obiettivo di creare un atelier per la produzione e la vendita di oggetti prodotti attraverso il recupero di materiali di scarto, è iniziata l’attività di ricerca di un fondo artigianale in zona, e dal mese di aprile 2013 ha ricevuto in comodato temporaneo l’utilizzo di un fondo artigianale di oltre 300 mq con giardino interno, facente parte integrante di un fabbricato su tre livelli libero e attualmente in vendita, situato in via Cironi, ai civici 7-9-11.
Recuper@ction! 31 maggio - 23 giugno 2013 L’evento che ha segnato l’inizio delle attività di recuperiamoci! ONLUS “sulla strada” attraverso l’allestimento di gazebo con artigiani ecodesigner e realtà solidali attive nel campo del recupero, dibattiti concerti laboratori e degustazioni. Un primo momento di aggregazione cittadina e presa di coscienza della situazione della strada. L’evento, che era previsto durasse fino al 9 giugno è stato prorogato al 23 giugno.
I risultati ottenuti in questo periodo di ascolto delle problematiche della strada, ci hanno convinto a continuare l’attività in questa particolare via del centro di Prato svuotata nel tempo delle attività artigianali e commerciali che la popolavano e via via diventata una discarica umana a cielo aperto. Questa prima esperienza è stata per noi lo Start Up, sin da subito il venerdì pomeriggio-sera (momento di maggior criticità della strada) abbiamo organizzato eventi, incontri e worshop informali nel nostro spazio e fuori, ospitando rappresentanti e esponenti della società civile per dibattere dei problemi cittadini con lo scopo di portare sempre più persone civili sulla strada e far conoscere a tutti le problematiche del centro storico, promuovendo l'integrazione tra le differenti culture e allontanando le attività illegali che degradano la strada.
L’azione portata avanti con lo spirito associativo e proattivo, con oltre 70 piccoli eventi in un anno, ci ha consentito di sperimentare alcune attività utili alla cittadinanza, tutte con materiali e beni strumentali di recupero a km0:
02/10/13 SpaziOpen – luogo quotidiano di aggregazione cittadina.
07/12/13 Bicistazione - parcheggio e laboratorio di riparazione bici.
07/02/13 Ecolaboratorio–Creazione illuminazione e compl arredo.
07/03/14 Cucina sociale: pranzi, apericena e cene solidali.
02/05/14 Store solidale Mercatino dell’usato-baratto-banca del tempo.
Insieme ai professionisti volontari e saggi dell’associazione abbiamo elaborato il progetto per la riqualifica di questa via come StartUp per i problemi degradanti del centro storico di Prato e stiamo sperimentando gli effetti positivi e devastanti della nostra presenza a via Cironi...
Se non vi siete ancora stancati o stroncati, copioncollo il diario della giornata...

Oggi ho aperto SpaziOpen alle 12.00, non ho fatto in tempo ad alzare il "bandone" come dicono a Prato.... e fuori una lite tra zingari non tanto felici.... forse per problemi di "cuore".... Da giorni la tensione in strada è palpabile, forse per droga tagliata con stricchinina, forse per l'arrivo di nuovi tossicodipendenti che si lasciano raggirare dagli spacciatori di lungo corso, forse per il promo effetto delle tanto richieste azioni di polizia.  tant'è che ieri sera alle 19 c'era una donna sulla quarantina che urlava all'insegna di un nigeriano: "Ora vado e ti denuncio!!  I miei soldi sono veri, e tu m'hai dato la stricchinina!!!, bastardo nero pezzo di merda, i miei soldi sono veri, la tua roba è fasulla!! 150 euro di porcheria!!" Eravamo io e a montare quadri sulla porta.... non sapevamo se ridere o inorridire. Quando Jonathan Targetti in un intervista mi ha chiesto del mio pessimo carattere, e come lui tanti, ho iniziato a rispondere che in questo luogo per ogni cosa "chi propone, lo scrive e lo fa", poi... meno seriamente: oggi abbiamo conosciuto un nuovo personaggio...  il matto pecoraro che arriva con mezza pecora congelata sulla bici e la offre a chiunque passa dicendogli che fa il pecoraro in Calvana le ammazza alle quattro e li porta alle 5  del pomeriggio, secondo noi ubriaco, per un gotto a ogni fermata...
Il mio amico mi ha salutato.... esco e c'è un ragazz in overdose... leggera. forse vado.
Qs è via Cironi.


La Prato che verrà - iscrizione tavoli tematici

http://www.comune.prato.it/lapratocheverra/

Ciao a tutti,
sabato 29 alle 10 all'Urban Center ci sarà l'incontro previsto dal percorso in oggetto circa piazza Mercatale, che troverete meglio descritto all'indirizzo: http://www.comune.prato.it/lapratocheverra/.
Oggi 25novembre è l'ultimo giorno per iscriversi ai tavoli tematici :
1. Vivibilità, idee per una piazza sicura e di qualità
Coordina il vicesindaco Simone Faggi
2. Residenti, esercenti, giovani, turisti: idee per la piazza di tutti
Coordina Daniela Toccafondi, assessore allo Sviluppo Economico
3. Camminare, guidare, sostare: idee per una nuova mobilità
Coordina Filippo Alessi, assessore alla Mobilità
4. Il futuro dell'antica piazza: idee per un nuovo volto urbanistico
Coordina Valerio Barberis, assessore all'Urbanistica
potete iscrivervi collegandovi all'indirizzo : http://www.comune.prato.it/lapratocheverra/form/iscriviti/

Credo che anche se è sabato e si avrebbero migliaia di cose "migliori" da fare,  sia importante partecipare per i cittadini, se si vuole realmente contribuire al cambiamento del centro storico.
Personalmente mi sono iscritto al tavolo tematico "Vivibilità, idee per una piazza sicura e di qualità"
Coordinato dal vicesindaco Simone Faggi

Certo di avervi fatto cosa gradita vi saluto cordialmente
Paolo Massenzi
recuperiamoci! Onlus - promozione economia del recupero.
Sede: 18, via della solidarietà, 59100 - Prato
paolo@recuperiamoci.org
www.recuperiamoci.org
cell. +39 337 798 832
skype: paolomassenzi
FB:
www.facebook.com/SpaziOpenCironi
www.facebook.com/groups/recuperiamoci/

lunedì 24 novembre 2014

Prato - A pensar male si fa peccato.... ma spesso si ha ragione? Riflessioni tra piazza Duomo, Cironi, Campino, Passerella, Serraglio.

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Andreotti diceva che a pensare male si fa peccato ma spesso si ha ragione. Sabato 22 novembre, dalle 7 di mattina all'una di notte a stare "in strada" (Piazza Duomo, Cironi, Passerella, Serraglio) per promuovere piccole azioni efficaci e con risultati palesi sotto gli occhi di tutti, tipo la strada pulita e illuminata, due delle 10 (dieci) richieste fatte all'ammnistrazione cittadina con ‪#‎diecipiccolecose .


Dalle istituzioni ancora promesse di interessamento e gratitudine verbale..... Mercatino solidale in piazza Duomo pioggia e umidità a vagoni, raccolti 40 €urini tiratissimi con "solo" 400 € di bollette arretrate di SpaziOpen e 300 € di multe per mancato permesso di stazionamento pure quelle scadute, grazie a un vicesindaco e due assessori che,  ringraziamo per aver sostenuto recuperiamoci! (a parole) fino a che non sono stati eletti e fino a che non ho iniziato a chiedere attenzione e risorse. A cena ti ritrovi con due ragazzi sull'orlo del baratro, uno straniero uscito di galera che non vuole tornare a delinquere e uno figlio di buona famiglia residente a piazza Mercatale, evidentemente sotto effetto di sostanze terribili, entrambi ti chiedono aiuto, dall'altra parte del tuo cervello ti senti frustrato per non essere stato mai ascoltato e tremi all'idea che anche questi due probabilmente li perderai in balia della solitudine loro ma soprattutto tua, da parte delle "istituzioni" e dei finti amici che si sono appalesati nel tempo. Solitudine nella quale ti vogliono confinare perché non sei "dei loro" e quindi le tue idee e le tue richieste vengono ignorate se non "date" ad altri, magari anche "altri" indicati da te.... Ieri notte, prima di uscire in escursione nei luoghi del buco, ti arriva pure la madre disperata che nn sà cosa fare col figliolo, indignata per i soldi che vede sperperare con la scusa della paura e del disagio.... Mi riecheggiano le fottute parole "devi stare tranquillo", "devi esagerare di meno" o peggio ancora "Tieni duro" , pronunciate da quelli che amo definire nella migliore delle ipotesi communisti allo champagne, che intanto si muovono e fanno accordi e pastette convinti di non essere visti.... e cercando di tacitare le voci chiare di persone che continuano a tenere la testa alta. Ma non sarà che a "qualcuno" tutta questa percezione della paura fa comodo per aggiustare un po' di amici e amici degli amici?!?!?


Poi vado alle 2:00 alla Passerella /Campino e trovo resti di bivacchi tossici notturni 


 
e siepi ancora da rimettere, nonostante le ho segnalate più volte, in privato e non all'assessore Filippo Alessi. 


Non avendo nulla da perdere per scelta, agirò secondo libertà, e se una cosa è fatta bene dirò che è fatta bene. Se è fatta male dirò che è fatta male, se è una porcata la definirò una porcata. 

Il vicesindaco Simone Faggi dopo mesi di indifferenza e bugie nei nostri confronti ha affermato in una intervista a pratosfera  
"E non mi dimentico del ruolo dell’associazione “Recuperiamoci” di Paolo Massenzi, che si è mossa e si muove nella giusta direzione e che sa benissimo che noi stiamo cercando di far quadrare tutto e garantire la prosecuzione della sua attività”.



Il sindaco di Prato Matteo Biffoni  il giorno 19 novembre mi ha ricevuto, ero con Lorella Forconi e Osvaldo Brizzi, ha promesso che avrebbe fatto preparare una convenzione a breve, roba di giorni, e tutto sarebbe stato definito in dieci giorni. Bene, oggi è il 24, ne mancano cinque. 






Questo articolo è stato già ieri oggetto di strumentalizzazione da parte di Massimo Cecchi attraverso il suo blog e fb, senza autorizzazione ha copiato e incollato il testo inserendo titolo e considerazioni che non mi appartengono.
Ho già chiesto pubblicamente la rettifica, ancora disattesa, oggi ne chiedo la cancellazione, in difetto provvederò a segnalare  il caso alle autorità competenti e a far cautelare i miei diritti nelle sedi opportune.


Buona settimana ai  Pratesi con la "P" maiuscola, vi aspetto in via Cironi, continuiamo a raccogliere firme per essere ascoltati. 

Paolo Massenzi
recuperiamoci! onlus


#diecipiccolecose